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Noi e Loro

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Il blog “Us And Them” nasce con l’intento di parlare di Resistenza direttamente da chi la Resistenza la fa e la vive quotidianamente. Il tipo di Resistenza di cui parleremo sarà la vita quotidiana di un popolo che l’unica arma che ha sono i loro corpi, al massimo qualche sasso. Non si parlerà di un luogo dove c’è una guerra, perchè una guerra è quando 2 eserciti si combattano ad armi pari. Qui c’è da una parte l’esrcito più avanzato a livello tecnologico/militare; dall’altra un popolo che viene violentato, stuprato, ucciso, senza avere la possibilità di difendersi.

In certi luoghi Resistenza è quando si va a prendere  l’acqua a una fonte sperando di non venire uccisi. Oppure, Resistenza è attraversare la strada sperando di non venire uccisi. Resistenza è vedere buttare giù la propria casa, e, piano piano, ricostruirla. Resistenza è dannarsi per trovare da mangiare, o poter leggere un libro, cercare di dare un minimo di istruzione ai figli, difendere olivi secolari e millenari che sono la fonte più grossa con cui campano i contadini e non solo. Tutto questo è Resistenza. Almeno per il popolo Palestinese, che da più di 60 anni cerca di Resistere alla violenza inaudita e ai massacri da parte di un entità occupante sionista.

Resistere significa anche divulgare tutto questo tramite una contro informazione senza censure.  Ma senza una forte collaborazione tutto questo serve a poco. Dobbiamo parlare con le persone, far vedere quello che succede veramente e fare in modo che queste, a sua volta, continuano la divulgazione. Avere a che fare con chi ha fatto della Resistenza una ragione di vita tramandata da generazione in generazione potrà magari, essere d’aiuto anche a chi, nei propri territori, si vede giorno per giorno portare via lavoro, casa, istruzione, sanità, terra e dignità. Dobbiamo fare in modo che le persone attingano a piene mani da questo popolo e l’unica modo è quello di supportarli. Questo è quello che chiedono, non solo chi li vi abita, ma anche e soprattutto i tanti Palestinesi che sono stati costretti ad abbandonare la propria terra e cacciati in campi profughi in altre terre.

L’unica cosa che continua a farli stare in piedi e non cedere è quello di avere la certezza e la consapevolezza che un giorno tornerrano nella propria terra e nelle loro case.

Noi saremo li con loro, quel giorno. E non importa sapere quando arriverà quel giorno. Ma arriverà.

Lotta, Divulga, Resisti.